Novità Fiscali 2025: Obbligo di Tracciabilità per Spese di Trasferta e Rappresentanza
A partire dal 1° gennaio 2025, entra in vigore una novità rilevante per imprese e professionisti: la deducibilità fiscale e la non tassazione di alcune categorie di spese sarà subordinata all’utilizzo di modalità di pagamento tracciabili. Questa disposizione è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, nei commi da 81 a 83, e riguarda in particolare le spese relative a trasferte, missioni e rappresentanza.
Quali spese sono interessate?
Le nuove disposizioni si applicano a diverse tipologie di spese, tra cui:
Rimborsi per trasferte o missioni fuori dal territorio comunale dei lavoratori dipendenti, riguardanti:
Vitto;
Alloggio;
Trasporto mediante autoservizi pubblici non di linea (es. taxi). (Riferimento normativo: art. 51, comma 5, TUIR)
Spese per prestazioni alberghiere, somministrazione di alimenti e bevande, viaggi e trasporti, addebitate analiticamente al cliente oppure rimborsate ai dipendenti o corrisposte a lavoratori autonomi. (Riferimento normativo: art. 54, comma 6-ter, TUIR)
Vitto, alloggio e trasporti per trasferte di dipendenti o lavoratori autonomi, con rimborso analitico delle spese sostenute. (Riferimento normativo: art. 95, comma 3-bis, TUIR)
Spese di rappresentanza, sempre che rispettino i requisiti di inerenza e congruità. (Riferimento normativo: art. 108, comma 2, TUIR)
Modalità di pagamento ammesse
Per garantire la deducibilità fiscale, le spese sopra indicate dovranno essere effettuate esclusivamente con le seguenti modalità di pagamento:
Versamenti bancari o postali;
Carte di debito, credito o prepagate;
Assegni bancari o circolari.
L’utilizzo di denaro contante renderà tali spese non deducibili ai fini fiscali.
Applicazione anche ai fini IRAP
Le nuove regole non riguardano solo la deducibilità ai fini delle imposte dirette (IRPEF e IRES), ma si estendono anche alla determinazione del valore della produzione netta ai fini IRAP.
Implicazioni pratiche
Per evitare problemi in sede di verifica fiscale, è fondamentale adottare alcune misure operative:
Verifica delle modalità di pagamento utilizzate per le spese rimborsate o addebitate ai clienti;
Conservazione accurata della documentazione che attesti il pagamento tracciabile (ricevute, estratti conto, scontrini elettronici);
Adeguamento delle procedure aziendali, per garantire la conformità alle nuove disposizioni.
Conclusioni
L’obbligo di tracciabilità delle spese rappresenta un importante cambiamento per la gestione fiscale delle imprese e dei professionisti. Adeguarsi per tempo è essenziale per continuare a beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa vigente.
Per ulteriori chiarimenti o per ricevere supporto nell’adeguamento alle nuove regole, non esitate a contattarmi.
댓글